La passione per i piedi nudi
spesso non è solo feticismo...

 

Quando i piedi di una donna diventano la scoperta di una parte segreta di lei.

 

 

Da quando c’è Instagram la passione per i piedi femminili è sempre più dilagante. Spesso non è solo feticismo, ma puro trasporto per una parte del corpo piena di fascino, simbolo di forza ed erotismo. Non a caso in Oriente i tatuaggi all’henné e i gioielli per la caviglia sono considerati, fin dalla notte dei tempi, elementi dal grande potere seduttivo. I piedi, a differenza del pube e del seno, non sono direttamente legati all'eros: in termini tecnici si dice che sono organi sessuali secondari, spiega la sessuologa e psicoterapeuta Serenella Salomoni. E partire da lì, da una parte del corpo che non parla immediatamente di sesso, è una risposta assolutamente normale da parte degli uomini, che oggi sono continuamente bombardati da messaggi erotici fin troppo espliciti e che possono anche sentirsi spaventati da una sessualità tanto gridata e ostentata. Amare i piedi di una donna diventa quindi un riappropriarsi del mistero femminile e la scoperta di una parte segreta di lei.

 

 

Il punto è che, per molte donne, permettere che il partner le accarezzi e baci i piedi può essere imbarazzante. Per non parlare della richiesta di usarli per qualche gioco sessuale. "Anche questa reazione è normale", spiega sempre la sessuologa: "i piedi sono sempre stati considerati poco nobili, sporchi, perché a contatto con la terra. E la donna non doveva mai mostrarli. Liberarsi da questi condizionamenti permette invece di conoscere una parte del corpo troppo spesso sottovalutata. E rompere i tabù fa bene sia al sesso che allo spirito. Anche perché i piedi sono parti molto sensibili e possono regalare piacevoli sorprese: il solletico, ad esempio, si sente soprattutto qui e sui fianchi, a riprova del fatto che sono zone molto innervate. E non è forse vero che quando ci facciamo un pediluvio, la tensione si scioglie, dal collo giù fino alla schiena?. Secondo una delle ricerche-pilastro sull’argomento (la prima che ha investigato i feticci nel sesso), pubblicata nel 2007 sull’International Journal of Impotence Research e condotta da Emmanuele A. Jannini su 381 gruppi di discussione di Yahoo su circa 5.000 persone, i piedi sono risultati il feticcio più frequente: riguardava infatti il 47% delle persone che hanno dichiarato di avere un feticismo legato ad una parte del corpo (26% del totale, il gruppo più ampio).

 

 

 Ma basta anche guardare i dati di Google trend per capire l’interesse: la keyword “piedi” batte di gran lunga quella “tette”, e la chiave di ricerca “foto piedi” ha un trend non certo da ultimi posti della classifica del motore di ricerca. Questa passione è così diffusa nei maschi etero perché, secondo l’analisi freudiana, è determinata da un momento presente nello sviluppo di ogni bambino: l’ansia da castrazione del pene, spiega la psicoterapeuta Adele Fabrizi dell’Istituto di sessuologia clinica di Roma. "Quando il bambino, verso i due anni, si rende conto che la sua figura di riferimento, cioè la madre, non ha il pene, cerca in modo irrazionale un sostituto penieno nel corpo di lei. È piccolo, basso di statura e quindi la prima cosa che vede sono spesso i piedi. Ed ecco che si sente subito più tranquillo". Certo, questo meccanismo non dà origine in tutti gli uomini al feticismo dei piedi ma, nel caso, è qui che c’è la prima scintilla. Poi in genere l’erotizzazione avviene durante la pubertà e l’adolescenza, quando può capitare ai ragazzi di provare pulsioni erotiche guardando i piedi scalzi, intorno ai 12-13 anni. Così come è inutile negare che l’amore per questa parte del corpo nasconde spesso un desiderio, inconfessabile o meno, di sottomissione.

 

 

"Non è così semplice! Mica tutti i 'piedofili' hanno impulsi masochistici o similari", aggiunge Emmanuele A. Jannini, docente di Endocrinologia e Sessuologia Medica all’Università Tor Vergata di Roma. Anche perché ci possono essere altri motivi legati a questa preferenza. Da un punto di vista biologico, l’odore animalesco dei piedi riporta ad uno stato di natura selvatico e quindi ipersessuale. E poi non bisogna dimenticare che questa parte del corpo è potenzialmente sporca, quindi eccitante, perché in noi spesso c’è l’associazione di questi due concetti. Ma c’è anche un altro fattore molto importante: piedi e mani sono tra le parti meno suscettibili di trucco, parrucco e bisturi ringiovanente. Spesso basta guardare i piedi di un’attrice per capire la sua età biologica. E se è vero come è vero che il maschio è programmato prima di tutto per cercare segnali veri o presunti di giovinezza, ecco spiegato perché i piedi piacciono tanto. Insomma, sono degli indicatori oggettivi e difficilmente falsificabili dell’età di una donna.

 

 

 

 

Fonte 1

Fonte 2

 

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